domenica 22 agosto 2010

Espressioni idiomatiche

Le espressioni idiomatiche giapponesi sono sempre state di grande interesse per me, così come quelle di tutte le lingue, poiché spesso sono degli importanti riferimenti culturali. Vale a dire, analizzando le espressioni idiomatiche ci si può rendere conto di come una determinata cultura dia importanza a certi elementi.
Le espressioni idiomatiche giapponesi sono innumerevoli, molte delle quali vedono al loro interno la presenza della parola ki 気. Il significato di ki cambia a seconda di ciò che viene prima o dopo di esso. Fondamentalmente si possono riscontrare due tipi di frasi.
Il primo tipo vede come "modificatore" un verbo nella sua forma del dizionario, per esprimere un certo tipo di azione. In questo caso ki assume il significato di intenzione, pianificazione o inclinazione. Quando il grado di certezza è alto, ki può essere intercambiabile con yotei予定 o keikaku計画.
Il secondo tipo prevede l'utilizzo della forma del dizionario di un verbo che esprime una condizione (come per esempio wakaru, dekiru, iru), così come la sua forma passata, le forme -te iru e -te ita e gli aggettivi. In questo caso  -ような è spesso aggiunto. Ki assume il significato di "feeling", "sensazione" e potrebbe essere sostituito da kibun 気分.
In entrambi i casi, kimochi 気持ちpuò essere considerato un sinonimo e, con l'eccezione di ki ga suru, anche tsumori.

1. Avere intenzione di
大学へ行く気なら学費ぐらいはなんとかしてやるから頑張れ。
Se hai intenzione di andare all'università, farò ciò che posso per aiutarti nelle tasse scolastiche. Quindi fai del tuo meglio.

今のところは参加する気でいますが、はっきりした返事はもうしばらくお待ち下さい。
Al momento ho intenzione di partecipare, ma aspetti ancora un po' per la mia decisione finale.

2. Sentire, provare
たった半年暮らしただけでその国のことがすべて分かったような気でいる。
Ho vissuto là per solo sei mesi, ma sento come se avessi conosciuto tutto il paese.

大船に乗った気で*、安心してお任せ下さい。
Rilassati, sei in buone mani. Lascia fare a me.
(*Oobune ni notta. Letteralmente "salire su una grande nave").

Esistono molte espressioni che prevedono la parola ki, vale a dire i detti. Ne pubblicherò alcuni successivamente.

5 commenti:

  1. Davvero un bel blog, mi sembri molto preparato; posso chiederti dove hai studiato?

    RispondiElimina
  2. Ciao, ho studiato a milano, più qualche viaggio (ma breve purtroppo) in Giappone. Cmq mi sono laureato ad aprile di quest'anno in laurea magistrale. Tu?

    RispondiElimina
  3. Io vorrei iniziare gli studi a Venezia, ma sono indeciso, ho paura per la complessità dei corsi e per le difficoltà nel trovare lavoro dopo la laurea.

    RispondiElimina
  4. se hai la passione fallo, al lavoro ci penserai dopo!
    se invece è solo un interesse puoi tenerlo come hobby!

    RispondiElimina
  5. No, bé, la passione non mi manca di certo. Sto già studiando da autodidatta, mi piace molto la letteratura giapponese e un po' tutta la cultura del Sol Levante mi ha da sempre affascinato. Grazie dei consigli, comunque!

    RispondiElimina